Selva oscura
Workshop in Amazzonia a bordo dell’Amalassunta riservato agli studenti della Scuola Jack London
con Giovanni Marrozzini
e Angelo Ferracuti
data da definirsi
I soli iscritti alla Scuola Jack London potranno partecipare, in numero massimo di dieci, a un workshop di letteratura e fotografia della durata di 12 giorni, a bordo di un battello in viaggio sul Rio delle Amazzoni in Brasile e seguiti da Giovanni Marrozzini e Angelo Ferracuti, autori di Selva oscura, un grande racconto sull’Amazzonia ferita, per raccontare storie legate alla vita, alla sopravvivenza dei popoli e alla biodiversità nello stupefacente scenario della Foresta Amazzonica: un’occasione unica di studio e di avventura in uno dei luoghi culto dell’immaginario collettivo contemporaneo.
Tutti i reportage narrativi scritti dai partecipanti verranno discussi con lo scrittore Angelo Ferracuti e il fotografo Giovanni Marrozzini, i quale faranno per ognuno un opportuno lavoro di editing personalizzato, sia prima che dopo il viaggio.
Scrittura
Angelo Ferracuti individuerà insieme ai corsisti possibili reportage narrativi da realizzare sul campo. A cominciare dalla Colonia Antonio Aleixo, storie di ragazzi e ragazze strappati a vite marginali tra droga, prostituzione e degrado sociale, la Scuola e il progetto "Gente grande", quelle dei detenuti del grande carcere, ma anche racconti di viaggio lungo il Rio Negro con le popolazioni indigene di Novo Airao e le guardie forestali dei Parchi Anavillhanas e Jaù, le tante storie del porto di Manaus. Ciascun corsista verrà seguito passo passo, dall'idea alla realizzazione del testo, fino all'editing finale.
Fotografia
Come raccontare una storia? Il reportage può assumere diversi tagli narrativi, da testimonianza diretta a diario di viaggio. Attraverso la sua esperienza Giovanni Marrozzini guiderà allo studio e all’esercizio della struttura narrativa del reportage. L’obiettivo del workshop è quello di combinare la capacità del fotografo con la sua esigenza di informare e raccontare con la fotografia.
I partecipanti verranno assistiti durante la realizzazione di un’esperienza pratica sul campo (realizzazione di uno o più racconti). Si lavorerà ogni giorno alternando reportage fotografico alla creazione di racconti scritti. Nel tardo pomeriggio, a bordo della nostra barca Amalassunta, inizieremo a guardare e a leggere tutti i racconti selezionando e discutendo insieme ai partecipanti le foto scelte nonché il processo creativo di ogni autore. Analizzeremo il linguaggio utilizzato con suggerimenti in merito al miglioramento della qualità fotografica, all’approfondimento delle tematiche proposte, all’efficacia comunicativa e all’orientamento nell’editing finale.
Un buon editing di parole (didascalie) e immagini garantisce un senso a tutto il lavoro valorizzando la reciprocità delle due parti. L’obiettivo di questo workshop è aiutarvi a riconoscere, allenare e affinare il vostro sguardo per raccontare con parole e immagini in un ambiente straordinario.
Programma
Arrivati nella città di “Fitcarraldo”, scenario del film di Herzog con il grande Klaus Kinsky, dopo una breve visita del centro storico e del teatro Amazonas, si prenderà posto sulla barca iniziando da subito tre giorni di reportage intensivo nella Colonia Antonio Aleixo. È un quartiere degradato nato storicamente intorno a un lebbrosario, oggi uno delle zone più povere e socialmente degradate della città. Qui c’è molto lavoro infantile, prostituzione, spaccio, disoccupati cronici che vivono di sussidi, i bambini vanno in strada a vendere dolci e ghiaccioli, molte giovani madri sono coinvolte nel traffico di droga e non si occupano di loro. Allora le figlie più grandi sono costrette a prostituirsi per allevare i fratelli piccoli. Di questi bambini e ragazzi di vita si occupa l’Associazione “Piccolo Nazareno” di Tommaso Lombardi ed Elaine Elamed, che incontreremo, i quali attraverso l’abbordaggio di strada degli educatori li riportano a scuola e offrono loro un lavoro, una nuova opportunità di vita. Per due-tre giorni racconteremo “sul campo” questa realtà.
Colonia Antonio Aleixo
Colonia Antonio Aleixo
Colonia Antonio Aleixo
Colonia Antonio Aleixo
Colonia Antonio Aleixo
Il quarto giorno partiremo a bordo dell’Amalassunta verso Novo Airao, sono 9 ore di navigazione lungo il Rio Negro dove avvisteremo Delfini Rosa e molte specie di uccelli ed entreremo subito in contatto con gli ambienti maestosi e spettacolari della Foresta Amazzonica. Da lì visiteremo due parchi di straordinario fascino e bellezza, il Parco Anavilhanas, un’area di 35000 ettari di fiume e selva protetta, un paradiso di biodiversità tra le più grandi e ricche del Brasile, un vero e proprio pianeta verde, popolata di molte specie di pesci, uccelli, ma anche da caimani neri, macachi, delfini rosa, grandi tartarughe acquatiche, confinante con il Parco Jaù, 23000 chilometri quadrati di territorio e la più grande riserva forestale del Sudamerica. Gestiti entrambi dall’Istituto Chico Mendes, che prende il nome dal sindacalista e leader politico ambientalista, lì accorti guardia parco danno la caccia a diboscatori abusivi e pericolosi trafficanti che entrano nel parco per cacciare animali da rivendere sul mercato di Manaus, o da esportare all’estero, Negli Stati Uniti, in Europa, e anche in Italia. Visiteremo i parchi a bordo di piccole lance, penetreremo gli atolli e la fitta vegetazione sull’acqua, un paesaggio incantato di grande impatto visivo ed emotivo, così come incontreremo villaggi di pescatori Airàu Velho dove potremo visitare i petroglifi, incisioni rupestri su pietra a ridosso della foresta, e comunità famigliari come quella di Seringazinho, un piccolo villaggio nato ai tempi della raccolta del caucciù, di cui restano pochi abitanti. Mentre al villaggio Lago das Pedras lavoreremo al racconto della Riserva Estrattiva, proprio dentro la foresta, nata su terre di pubblico dominio dopo lunghe lotte collettive, concesse per l’uso delle popolazioni estrattive tradizionali con l’obiettivo di proteggere i mezzi di vita e cultura di queste popolazioni, e garantire l’uso sostenibile delle risorse naturali, una forma di agricoltura biologica famigliare comunitaria che preserva la biodiversità. Nella zona dei parchi ci fermeremo almeno cinque giorni.
A Manaus, una città di due milioni di abitanti, visiteremo il grande e affascinante mercato del pesce, dove si possono trovare le oltre 2000 specie ittiche amazzoniche, tra le quali il tambaqui, la razza di fiume, i piranha dalla carne dolce, pirarocù e molti altri, e il porto, progettato nei primi anni del '900 durante il boom dell'estrazione del caucciù, serve gli stati di Amazonas, Roraima, Rondonia, Acre e le aree del Mato Grosso settentrionale, da dove arrivano di continuo barche di tutte le dimensioni con a bordo merci e passeggeri. Sempre lungo il fiume potremo vedere l'incontro delle acque (Encontro das Aguas) quando il Rio Negro scuro incontra la sabbia colorata del Rio delle Amazzoni.
COSTI
Worskshop: 1.200 euro
Cassa comune: 170 euro (vitto, alloggio e noleggio auto)
A bordo dell’Amalassunta si dormirà in amaca
Supplemento cabina: 400 euro (2 posti)
Volo escluso
Le prenotazioni avverranno tramite agenzie di viaggio
Informazioni e prenotazioni: info@jacklondon.it
Angelo Ferracuti
Ha pubblicato raccolte di racconti, romanzi, ma soprattutto libri di reportage, tra i quali “Le risorse umane” (Feltrinelli, 2006), “Viaggi da Fermo” (Laterza, 2009), “Il costo della vita” (Einaudi, 2103), “Andare, camminare, lavorare” (Feltrinelli, 2015), “Addio” (Chiarelettere, 2016), “Gli spaesati” – con Giovanni Marrozzini (Ediesse, 2018), il memoir “La metà del cielo” (Mondadori, 2019), “Non ci resta che l’amore” (Il Saggiatore, 2021). Scrive su il Manifesto e Venerdì di Repubblica. Collabora ai programmi culturali di Radio3.
Giovanni Marrozzini
Ha realizzato numerosi reportage in Africa, Centro e Sud America, Balcani e Medio Oriente che sono stati raccolti in libri fotografici. Vincitore di numerosi premi nazionali ed internazionali, nel 2016 fonda Parolamia: in collaborazione con la libreria Hoepli scambia le sue immagini (in tiratura limitata) con libri nuovi di letteratura, storia e arte, iniziando a creare così una biblioteca per i suoi figli e altre biblioteche in giro per il mondo.
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