20 ottobre 2021
Da quando ho iniziato il mio tirocinio in redazione un mese fa sono successe molte cose. Ho intervistato le donne afgane che sono scese in piazza a Roma, ho parlato con Susanna Camusso (Cgil) ed Esther Lynch (CES) della direttiva europea sui salari minimi, sono andata al lavoro dopo l’assalto alla sede della Cgil scoprendo che l’edificio portava ancora i segni dell’aggressione e ho camminato nel corteo antifascista del 16 ottobre fianco a fianco ai manifestanti per ascoltare quello che avevano da dire.
A Collettiva non mi stanno insegnando come essere una giornalista. Mi stanno dando l’esperienza e la fermezza di inseguire le mie storie, di scegliere il mio racconto e portare avanti la narrazione che più mi parla. È un percorso formativo che lavora su due binari: quello dell’informazione rapida e puntuale, e quello del racconto lento che si scopre nel tempo.
Il vero valore dell’esperienza? Entro in ufficio il lunedì mattina che non so ancora quale nuovo progetto occuperà la mia giornata.
Sofia Cherici, ex studentessa della scuola Jack London
Con il contributo di
Partner
Associazione culturale Jack London · Via XXV Aprile 39 · 63900 Fermo · p.iva 02354850444
privacy policy · cookie policy · © 2025
Con il contributo di
Partner
Associazione culturale Jack London
Via XXV Aprile 39 · 63900 Fermo · p.iva 02354850444
privacy policy · cookie policy · © 2025