“Ritorno dal mio viaggio con idee che non avevo quando lo intrapresi. Pertanto non baratterei con niente al mondo la fatica che mi è costato…” scrive nel 1839 lo scrittore francese Astolphe de Custine nella sua acuta e attuale relazione sul suo viaggio in Russia.  

L’incontro con Mosca, con l’arte del suo imponente passato, con le più significative espressioni del suo fermento culturale come delle sue contraddizioni sociali, con le trasformazioni del suo presente cosmopolita tra identità zarista, aberrazione comunista e sfrenato capitalismo è un’esperienza sconvolgente, un suggestivo viaggio iniziatico per guardare il mondo con nuovi occhi. 

Mosca ha una storia intensa fotografica, nutrita dalle avanguardie artistiche e dalla propaganda politica, nello sguardo visionario che la straordinaria cultura russa è capace di esprimere in tutte le sue arti. 

Gli strumenti e le conoscenze di un photo-editor vi guideranno in un percorso esclusivo, che utilizza la fotografia come chiave d’accesso privilegiata per conoscere, accanto agli splendori imperiali del Cremlino, luoghi più emblematici e vitali assieme ad alcuni tra i protagonisti e gli operatori culturali più interessanti di quella che è una impressionante capitale mondiale.

Con fotografi, curatori, artisti, intellettuali, scrittori entreremo nei luoghi dove la fotografia ha un ruolo di primo piano (musei, redazioni dei giornali, gallerie d’arte contemporanea, archivi e studi fotografici), ma anche in locali, librerie e mercati, luoghi speciali dello scambio artistico.

Ci prepareremo a questo viaggio proponendovi una selezione di film e letture che potranno accompagnare il nostro sguardo fotografico per rintracciare elementi di conoscenza e di comprensione di una stupefacente dimensione urbana. Concluderemo le nostre intense giornate rileggendo gli scatti realizzati dai partecipanti per costruire, attraverso un accurato photo-editing, taccuini di viaggio di una personale narrazione per immagini.