A fine giugno sono partita per il dipartimento del Putumayo, al confine con l’Ecuador, per uno stage formativo finanziato dalla scuola Jack London e dall’associazione Cospe. 

Durante il mese di luglio il mio compito è stato quello di raccogliere interviste, storie di vita, testimonianze e materiale fotografico dei progetti supportati da Cospe rivolti ai giovani del popolo Cofan e di diverse comunità afrodiscendenti, alle Guardianas del agua e a sostegno della campagna AMAzzonia. Ho vissuto nelle comunità del popolo nativo Cofan e in diverse comunità afrodiscendenti. 

Ho conosciuto tante e tanti giovani che si prendono cura delle loro terre, cercando di mantenere in vita la propria identità, felici e orgogliosi di quelle che sono le loro tradizioni. E poi taita e abuelas in contatto con gli spiriti della natura, donne che difendono le acque dei fiumi, bambini e bambine che cantano canzoni in lingua ancestrale, guardie indigene la cui sola arma è un bastone in legno di palma. 

Grazie alla scuola Jack London e all’associazione Cospe ho potuto fare esperienza di tutto quel che ho imparato durante i mesi di scuola, di me stessa e di una realtà altra del mondo, complessa e meravigliosa.